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Il burattino in legno usato nel film in realtà sono come minimo tre:
- uno meccanico che si muove
- uno statico e immobile
- uno acquatico

Grazie ad internet e a questo sito siamo riusciti a scovare notizie e foto di tutti questi burattini utilizzati nel film:
il burattino meccanico è quello che muove gli occhi, le braccia e le gambe; quello statico è quello utilizzato nelle scene ad esempio come quello di Geppetto nella balena; infine quello acquatico è stato utilizzato per le scene in acqua.

Pensate che quando è stato aperto questo sito avevamo messo una sorta di "Chi l'ha visto" chiedendoci appunto che fine avvese fatto il burattino di legno utilizzato nel film. Non solo si è scoperto che i burattini erano due (e forse di più...) ma li abbiamo trovati e fotografati! Potenza di internet!



IL BURATTINO MECCANICO
Ringraziamenti:
Un grazie a Mario Paravano che ha scoperto e ci ha prontamente comunicato dove si trova la testa del burattino meccanico: oggi è custodita a Roma presso il Teatro Prati (www.teatroprati.it) e si trova in una nicchia dedicata a cimeli cinematografici. Qui sotto la foto della testa del pinocchio meccanico dove potete notare che mancano i bulbi oculari che si muovevano (a tal proposito guarda attentamente gli occhi dell'immagine in alto a sinistra del burattino a fianco della scritta "Le avventure di Pinocchio"...).


DIMENSIONI DEL BURATTINO MECCANICO

1 metro e venti di altezza, 30 fili di acciaio di 240 metri, 210 pezzi meccanici (pulegge, leve, staffe, tiranti, bielle, molle di richiamo e un telaio di ottone).
Ideato e realizzato, per la parte meccanica, da in equipe di tecnici dell'officina "Latina Sud" specializzata in apparecchiature aeronautiche di precissione.
La sola parte meccanica ha richiesto sei mesi di studio e progetto.
MECCANICA DEL BURATTINO
Eccovi in esclusiva i rarissimi disegni della meccanica del burattino secondo i progetti Cinepat - Roma:
MOVIMENTI BURATTINO MECCANICO
Qui di seguito in esclusiva i rarissimi disegni dello schema di comando di movimento del burattino secondo i progetti Cinepat - Roma:
IL BURATTINO STATICO
Ringraziamenti:
Un grazie anche a Don Paolino Campus che ha salvato il burattino statico recuperandolo e custodendolo amorosamente in tutti questi anni e a Giancarlo Ripa (entrambi della Multimedia San Paolo di Milano) che mi ha comunicato la notizia della presenza a Milano del burattino (grande Giancarlo!): grazie a loro potete vedere in fondo alla pagina le foto attuali del burattino statico.

Il burattino sta bene è in ottima forma e...vi saluta tutti!

Eccovi le foto della visita presso la Multimedia San Paolo di Milano!

E' lui!
Seduto in poltrona
I piedi
Mani e ginocchia
Di profilo
Dall'alto
...e per finire una foto ricordo con Stefano Garavelli ideatore e webmaster di www.leavventuredipinocchio.com

IL BURATTINO ACQUATICO
Ringraziamenti:
Un grazie doveroso a Cristiano Rucco che ha fatto parecchie ricerche sui vari burattini utilizzati nel film e che ci ha segnalato l'esistenza anche di un burattino "acquatico" e cioè quello utilizzato nelle scene in acqua con meccanismi in grado ad esempio di farlo nuotare nel mare delle lontane Americhe...
Il burattino e la meccanica è opera dell'artista romano Oscar Tirelli che durante la cerimonia funebre dell'addio al compianto regista Comencini ha anche ricordato di essere stato lui a realizzare il burattino che tutti noi conosciamo.
Appena possibile pubblicheremo le foto e forse un video di questo burattino "acquatico".

Qui sotto una foto di un burattino meccanico dove si possono intravedere i meccanismi interni (clicca sulla foto per ingrandirla).



















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